Quanto costa la rata di un mutuo di 110 mila euro a 30 anni?
La rata di un mutuo di 110 mila euro a 30 anni costa 417,11 euro per il tasso fisso, che sarà del 2,19% e di 417,67 euro per un tasso di interesse variabile, che sarà pari al 2,20%. La differenza tra fisso e variabile è ormai minima, di soli pochi centesimi.

Se impostiamo una durata di 30 anni, selezionando un tasso fisso la rata mensile è pari a 417,11 euro, con un tasso di interesse pari al 2,19%. Se selezioniamo invece un tasso variabile, la rata sarà di 417,67 euro, con un tasso di interesse applicato pari al 2,20%.
È questo il costo della rata di un mutuo di 110 mila euro con una durata estesa a 30 anni (valore immobile € 160.000), per puntare ad abbassare l’importo delle singole rate e renderle più gestibili sul bilancio familiare.
Per chi vuole acquistare casa o rinegoziare il proprio mutuo casa, è il momento ideale per valutare diverse soluzioni e sfruttare le simulazioni online. Sottoscrivere un mutuo di 110 mila euro a 30 anni oggi significa muoversi in un contesto di tassi relativamente bassi e condizioni di mercato in miglioramento.
Le offerte di mutuo di 110 mila euro a 30 anni
Banca | Tasso | Rata | TAEG |
---|---|---|---|
Crédit Agricole Italia | 2,19% | € 417,11 | 2,38% |
Banco di Desio e della Brianza | 2,50% | € 434,63 | 2,62% |
BCC Centropadana | 2,50% | € 434,63 | 2,68% |
Tasso fisso o variabile: cosa conviene oggi?
La differenza tra fisso e variabile è minima, ma destinata ad ampliarsi nei prossimi mesi, come dimostra la distanza di pochi centesimi tra le due soluzioni: 417,11 euro per il fisso contro 417,67 euro per il variabile.
Tuttavia, la scelta tra le due opzioni dipende da molti fattori. Il mutuo a tasso fisso offre la sicurezza di una rata costante per tutta la durata del finanziamento. È l’ideale per chi vuole pianificare le spese nel tempo, senza sorprese legate all’andamento dei mercati.
Il mutuo a tasso variabile segue le oscillazioni dell’Euribor e offre la possibilità di ottenere vantaggi in caso di ribasso dei tassi ufficiali. È più adatto a chi ha una maggiore propensione al rischio o prevede una durata del mutuo più breve.
Va sottolineato che, al momento, i tassi sono in marcato ribasso e con margini di ulteriore discesa nel corso dell’anno, soprattutto dopo la conferma dell'ennesimo ribasso da parte della BCE.
Nella riunione dello scorso 5 giugno abbiamo infatti assistito all'ottavo taglio del tasso di riferimento della Banca Centrale, che ha riportato il tasso sui depositi, utilizzato come riferimento per il mercato interbancario, dal 2,25% al 2%.
Gli effetti sulle condizioni dei nuovi mutui e su quelli in fase di rinegoziazione saranno immediati, con il tasso variabile che potrebbe presto tornare ad essere la formula più conveniente.
Mutui: confrontare le offerte è la chiave
Il consiglio principale per chi vuole accendere oggi un mutuo di 110.000 euro a 30 anni è di confrontare più offerte prima di decidere. I portali di comparazione permettono di visualizzare il TAN, il TAEG e tutte le condizioni accessorie, facilitando una scelta informata e su misura.
Qui vediamo le soluzioni più importanti per un mutuo di 110 mila euro a 30 anni a giugno 2025 tra le proposte a tasso fisso delle banche partner di Segugio.it (valore immobile 160.000 euro ubicato a Milano, impiegato trentenne):
- Mutuo Credit Agricole Greenback – rata € 417,11;
- Banco di Desio e della Brianza – rata € 434,63;
- Banca Centropadana Credito Immobiliare Green – rata € 434,63.
Mutuo Credit Agricole Greenback

La migliore rata di un mutuo di 110 mila euro a 30 anni tra le banche partner di Segugio.it è di Crédit Agricole Italia, al costo di € 417,11 al mese, Tasso Fisso 2,19% e TAEG 2,38%.
I vantaggi di scegliere l’offerta di Crédit Agricole sono:
- zero spese di istruttoria per immobili di classe A, B o C;
- zero spese di perizia per immobili di classe A, B o C;
- extra conto 0,10% sul tasso in caso di riqualificazione energetica dell’immobile;
- erogazione alla stipula.
Con Crédit Agricole Greenback si partecipa all’operazione “Scelte di Valore”, che propone sconti variabili a seconda dell’importo del mutuo.
Per chi fosse in difficoltà con il pagamento delle rate del mutuo, ci sono le opzioni di flessibilità per iniziare a pagare con calma, saltare una rata ogni anno senza costi aggiuntivi, sospendere la quota o regolare il mutuo fino a un massimo di 5 anni, della durata originaria.
Mutuo D-Evolution Green di Banco di Desio e della Brianza

La seconda rata più conveniente per un mutuo a tasso fisso di € 110.000 a 30 anni a giugno 2025 è la proposta di Banco di Desio e della Brianza, al costo di € 434,63 al mese fino al 14 giugno, Tasso Fisso 2,50% e TAEG 2,62%. Le spese di istruttoria sono di € 250, quelle di perizia di € 220.
Mutuo D-evolution Green è un finanziamento dedicato ai giovani tra i 18 e i 40 anni e consente di ottenere fino all’80% del valore dell’immobile. È riservato a chi acquista un’immobile in classe energetica A o B.
Questi i principali vantaggi del Mutuo D-Evolution Green di Banca di Desio e della Brianza:
- - 0,25% sul tasso d’interesse rispetto al valore di listino;
- spese di istruzione ridotte;
- zero costi di incasso rate;
- gestione in filiale.
Mutuo D-evolution Green del Banco di Desio e della Brianza è flessibile e consente di saltare fino a tre rate durante il piano di rimborso.
Credito Immobiliare Green di Banca Centropadana
Si chiama Credito Immobiliare Green il mutuo offerto da BCC Centropadana, con una rata di € 434,63, Tasso Fisso 2,50% e TAEG 2,68%. Le spese iniziali sono per l’istruttoria di € 550,00 e la perizia di € 250,00.
Ci sono poi le spese di incasso rata con addebito automatico in conto corrente di € 2,00 e le spese per invio di comunicazioni in forma cartacea di € 1,00, che si azzerano se si sceglie la formula online.
Il Credito Immobiliare Green è un finanziamento destinato a consumatori che intendono acquistare un immobile ad uso abitativo ad alta efficienza energetica, appartenente alla classe uguale o superiore alla "B", certificata secondo la normativa vigente.
Si gestisce in filiale e finanzia al massimo fino all’80% del valore dell’immobile, con l’erogazione all’atto di mutuo.