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I migliori mutui liquidità di febbraio

Pubblicato il 07/02/2020

Aggiornato il 20/02/2020

I migliori mutui liquidità di febbraio

Un mutuo liquidità consente di poter far fronte a esigenze diverse senza dover giustificare alle banche o agli istituti finanziari la modalità di impiego del denaro. Tale mutuo è garantito dal proprio immobile: è necessario, infatti, che la casa sia libera da ipoteca.

In caso di mancato pagamento delle rate e dunque di insolvenza, la banca potrà procedere con il pignoramento dell’immobile. Con un mutuo liquidità è possibile ottenere fino al 70% del valore dell’appartamento stesso per un importo massimo di 500.000 euro.

I mutui liquidità a tasso fisso più convenienti

Partiamo con una simulazione di mutuo liquidità a tasso fisso: supponiamo che a farne richiesta sia un impiegato di 45 anni, residente a Milano, con un reddito di 2.600 euro mensili. Ipotizziamo che l’importo del mutuo sia pari a 75.000 euro, il valore dell’immobile pari a 150.000 euro e che la durata del mutuo sia di 20 anni (simulazione effettuata il 5 febbraio 2020).

La soluzione migliore è Mutuo Spensierato di Bnl- Gruppo Bpn Paribas che propone una rata mensile di 363,64 euro (Tan 1,55% e Taeg 1,81%). Questo mutuo liquidità è destinato a lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato. 

Il richiedente alla fine del finanziamento non dovrà aver superato gli 80 anni, il garante 85 anni (derogabile a discrezione della banca). Per domande di mutuo stipulate dalla clientela entro il 28 febbraio prossimo saranno applicate condizioni promozionali, che prevedono uno sconto sulle condizioni ordinarie in vigore alla data di stipula. Alla data odierna, per le nuove domande di mutuo l'applicazione del suddetto sconto determina le seguenti condizioni:

  • Per durata pari a 10 anni: 1,50%
  • Per durate pari a 15 anni: 1,50%
  • Per durate pari a 20 anni: 1,55%

Parametri e tassi saranno definiti in sede di offerta vincolante e verranno formalizzati definitivamente in sede di contratto di mutuo. Tra le garanzie richieste l’ipoteca di primo grado per il 200% dell’importo erogato. L’erogazione avviene contestualmente alla stipula del mutuo.

A piazzarsi in seconda posizione è il mutuo liquidità di CheBanca! che propone una rata mensile di 389,89 euro (Tan 2,54% e Taeg 2,82%). Questo prodotto è riservato a persone fisiche, cittadini comunitari residenti in Italia da almeno tre anni. L’età massima alla scadenza del mutuo è di 80 anni.

L’importo finanziabile è pari al 60% del valore dell’immobile. La somma massima erogata è di 200.000 euro. Per "valore dell'immobile" si intende il minore tra il prezzo di acquisto dell'immobile come risultante dal preliminare di vendita (compromesso) o dalla proposta di acquisto accettata dal venditore ed il valore dell'immobile accertato tramite perizia disposta dalla banca. L'erogazione della somma finanziata avviene di norma contestualmente all'atto notarile. Nel caso in cui la parte venditrice sia soggetto fallibile, l'erogazione avverrà al consolidamento dell'ipoteca.

I migliori mutui liquidità a tasso variabile

Passiamo ora ad una simulazione di mutuo liquidità a tasso variabile e supponiamo che a farne richiesta sia un impiegato di 45 anni residente a Milano che percepisce un reddito di 2.600 euro mensili. Ipotizziamo che l’importo del mutuo sia di 75.000 euro, il valore immobile 150.000 euro e la durata del mutuo pari a 20 anni. La rilevazione è stata effettuata il 5 febbraio. La soluzione più vantaggiosa è quella proposta da Bnl-Gruppo Bpn Paribas con una rata di 353,01 euro (Tan 1,24% e Taeg 1,49%).

L’importo massimo finanziabile è pari al 60% del valore dell’immobile per finalità liquidità ed estinzione passività (che deve essere sempre finalizzata e documentata).

Un altro mutuo liquidità conveniente a tasso variabile è quello di CheBanca! con una rata mensile di 394,87 euro (Tan 2,43% e Taeg 2,71%). Non sono previste penali in caso di estinzione. Tra le garanzie richieste vi è l’iscrizione ipotecaria di primo grado pari al 150% dell'importo finanziato. La banca provvederà a rinnovare l'ipoteca almeno 2 mesi prima della scadenza del 20° anno per i mutui con durata superiore a 20 anni.

Il tasso effettivo del mutuo verrà calcolato in sede di delibera, come somma del valore del parametro di indicizzazione (Euribor) rilevato il giorno 20 del mese precedente a quello di delibera e lo spread.

A cura di: Tiziana Casciaro

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