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Mutui a tasso variabile: quali scegliere a giugno?

Pubblicato il 23/06/2020
Mutui a tasso variabile: quali scegliere a giugno?

Stipulare un mutuo a tasso variabile significa beneficiare di condizioni più convenienti nel primo periodo di ammortamento. Questa tipologia di tasso viene solitamente scelta da chi ha un reddito medio-alto e non teme le fluttuazioni del mercato. Se l’inflazione diminuisce, il mutuatario avrà anche l’opportunità di pagare una rata più bassa.

C’è da dire, comunque, che il tasso variabile non è affatto indicato per chi invece non ama il rischio. Nel caso in cui l’inflazione aumentasse, ci si ritroverebbe a fare i conti con una rata più elevata. Il tasso variabile può essere soggetto, infatti, a tante oscillazioni. È proprio questa sua caratteristica a contraddistinguerlo dal tasso fisso. Con il tasso variabile è davvero impossibile avere una panoramica dettaglia del costo reale del mutuo.

Le offerte più convenienti di giugno 2020

Con un mutuo a tasso variabile è possibile comprare casa, ristrutturarla o surrogare l’attuale mutuo. Segugio.it ti dà l’opportunità di confrontare i migliori mutui a tasso variabile del giorno e scegliere la soluzione più adatta.

Facciamo una simulazione di mutuo acquisto prima casa a tasso variabile e supponiamo che a farne richiesta sia un 35enne residente a Milano che percepisce un reddito di 2.600 euro mensili. Ipotizziamo che l’importo del mutuo sia di 100.000 euro, che il valore dell’immobile sia pari a 200.000 euro e che la durata del mutuo sia pari a 30 anni. La rilevazione è stata effettuata nella giornata del 23 giugno.

La soluzione migliore è Mutuo Unicredit Tasso Variabile con una rata mensile di 296,48 euro (Tan 0,44% e Taeg 0,55%). Tanti i vantaggi per chi opta per questo prodotto: spese periodiche gratuite e spese di istruttoria ridotte.

Questo mutuo è riservato a tutte le persone fisiche che agiscono per finalità strettamente personali, indipendenti, dunque, dall’attività che svolgono. L’età massima del richiedente più giovane alla scadenza del mutuo non può andare oltre gli 80 anni compiuti.

Viene richiesta una copertura incendio/scoppio obbligatoria sull’immobile oggetto di garanzia ipotecaria. I clienti possono scegliere se avvalersi di una polizza collocata dalla banca o in alternativa di una polizza di compagnia assicuratrice esterna.

Chi sceglie questo prodotto, può usufruire anche di tre servizi:

  • Taglia rata per sospendere il pagamento della quota capitale fino ad un massimo di 12 mesi
  • Riduci rata per allungare il piano dei pagamenti fino ad un massimo di 48 mesi
  • Sposta rata per slittare in avanti il piano dei pagamenti fino ad un massimo di tre mesi

Passiamo ora a fare una simulazione di mutuo ristrutturazione a tasso variabile e supponiamo che il richiedente sia un impiegato di 35 anni residente a Milano che percepisce un reddito di 2.600 euro mensili. Ipotizziamo che l’importo del mutuo sia di 50.000 euro, il valore dell’immobile di 100.000 euro e la durata del mutuo di 20 anni.

In prima posizione c’è sempre Mutuo Unicredit Tasso Variabile con una rata mensile di 216,55 euro (Tan 0,39% e Taeg 0,61%). Le spese di istruttoria sono pari a 500 euro; i costi per la perizia sono di 250 euro. Il massimo importo finanziabile è entro il 50% del valore attuale dell’immobile offerto in garanzia e comunque non superiore all’80% dell’importo dei lavori da effettuare.

Facciamo ora un esempio di mutuo surroga a tasso variabile. Ipotizziamo che la richiesta sia stata fatta da un impiegato di 45 anni residente a Roma che percepisce un reddito di 2.600 euro mensili. Supponiamo che l’importo del mutuo sia di 100.000 euro, il valore dell’immobile di 200.000 euro e che la durata del mutuo sia di 20 anni. La soluzione migliore è Mutuo Unicredit Tasso Variabile con una rata mensile pari a 433,11 euro (Tan 0,39% e Taeg 0,34%).

L’importo finanziabile è pari al debito residuo del mutuo trasferito e fino all'80% del valore dell’immobile offerto in garanzia. Assenti le spese di incasso rata e di gestione pratica. L’imposta sostitutiva non è dovuta in caso di mutuo surroga.

A cura di: Tiziana Casciaro

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