Danno Patrimoniale
Il danno patrimoniale è la lesione di un interesse patrimoniale che colpisce i beni in possesso di un soggetto. Esso può verificarsi in due forme: danno emergente e lucro cessante.

Si parla di danno patrimoniale quando un soggetto vede una diminuzione del suo patrimonio o la perdita di un bene a causa di un evento che lede la propria capacità economica. Tra gli eventi che possono causare il danno patrimoniale compare anche l’illecito da parte di altri soggetti e in questo caso il calcolo del danno effettivo è molto importante per richiedere il giusto ammontare del risarcimento in sede processuale.
Il danno patrimoniale può verificarsi in due diverse forme, e cioè:
- danno emergente;
- lucro cessante.
Il danno emergente si verifica quando la perdita del patrimonio è calcolabile nell’immediato, mentre si parla di lucro cessante nel caso di mancati guadagni imputabili al danno procurato. Va, inoltre, considerato che oltre al danno patrimoniale esiste anche il danno non patrimoniale e cioè un danno che non può essere quantificato nell’immediato dal punto di vista economico: è il caso, ad esempio, dei danni morali o di quelli che comportano il peggioramento della qualità della vita di un soggetto come l’invalidità a seguito di un incidente.
Esempi specifici di danni patrimoniali sono:
- incidenti stradali che danneggiano un'automobile;
- infortuni fisici che impediscono al soggetto interessato di poter lavorare a una propria attività indipendente, con conseguente lucro cessante per mancato guadagno;
- inadempimenti contrattuali in grado di causare danni economici a una delle parti, come ad esempio l’insolvenza nel pagamento dell’affitto;
- mancato versamento dell’assegno di mantenimento a un ex coniuge.
Il risarcimento del danno patrimoniale è regolato all’articolo 1223 del Codice Civile. L’articolo che regola il risarcimento del danno non patrimoniale è, invece, il 2059.
Ultimo aggiornamento novembre 2021