Mutui seconda casa: le offerte a tasso fisso e variabile
Il "mattone" è il primo amore degli italiani. E chi ha la possibilità, acquista spesso una seconda casa da poter utilizzare nel periodo estivo, soprattutto se in località di mare, o nel periodo invernale se ubicata magari in montagna. Con Segugio.it puoi confrontare i migliori mutui seconda casa del giorno e scegliere la soluzione più adatta per le rispettive necessità.
Come acquistare una seconda casa con un mutuo a tasso fisso
Partiamo da una simulazione e ipotizziamo che a far richiesta di un mutuo seconda casa a tasso fisso sia un impiegato di 45 anni residente a Roma e che percepisce un reddito di 2.600 euro mensili. Supponiamo che l’importo del mutuo sia di 110.000 euro, il valore dell’immobile di 160.000 euro e la durata del mutuo pari a 20 anni. La rilevazione è stata effettuata il 6 aprile.
La soluzione migliore è Mutuo a tasso fisso di Iw Bank che prevede una rata mensile di 486,50 euro (Tan 0,60% e Taeg 0,90%). Non sono previste spese di perizia e di gestione. Il mutuo si rivolge a tutte le persone fisiche maggiorenni che alla scadenza del contratto non hanno superato i 75 anni. Il tasso fisso è valido per tutta la durata del finanziamento.
L’importo massimo finanziabile - fa sapere l’istituto bancario - è dell’80% del minore tra il valore di perizia dell’immobile e l’importo di compravendita dichiarato in atto per gli edifici appartenenti alle classi energetiche A e B, e fino al 70% del valore dell’immobile per gli edifici appartenenti a classi energetiche diverse da A e B e per un importo massimo di 500.000 euro.
Obbligatoria la polizza incendio del fabbricato. Il costo è sostenuto interamente dalla banca. Esente la penale estinzione anche in caso di rimborso parziale.
Conveniente anche il mutuo fisso di Ubi Banca che prevede una rata mensile di 486,50 euro (Tan 0,60% e Taeg 0,96%). Non sono previste spese di gestione, né periodiche. Il mutuo è destinato ai maggiorenni; l'età massima alla scadenza del mutuo è di 80 anni.
I migliori mutui a tasso variabile per la seconda casa
Passiamo ora ad una seconda simulazione a tasso variabile e supponiamo che a far richiesta di un mutuo ristrutturazione casa sia un impiegato di 45 anni, residente a Roma, che percepisce un reddito di 2.600 euro mensili. Supponiamo che l’importo del mutuo sia di 110.000 euro, il valore dell’immobile di 160.000 euro e che la durata del mutuo sia di 20 anni. La rilevazione è stata effettuata il 6 aprile.
La soluzione migliore è Mutuo Unicredit Tasso Variabile che prevede una rata di 479,59 euro (Tan 0,46% e Taeg 0,78%). Gratuite le spese periodiche, ridotte quelle di istruttoria. Il mutuo è destinato a tutte le persone fisiche che agiscono per finalità personali e dunque non legate ad attività imprenditoriali, commerciali, artigianali o professionali.
Il richiedente mutuo, alla scadenza, non può avere più di 80 anni. Inoltre l’importo massimo finanziabile non può eccedere 80% del minor valore tra il valore commerciale da perizia ed il prezzo realmente pagato in seno all’acquisto.
A piazzarsi in seconda posizione c’è il Mutuo di Crédit Agricole Italia che prevede una rata mensile di 485,02 euro (Tan 0,57% e Taeg 0,92%). Tra i principali vantaggi di questa soluzione spiccano: il tasso promozionale con sottoscrizione della polizza vita e uno scontro extra dello 0,10% per classe energetica A o B.
Il mutuo è riservato a tutti i privati che alla scadenza del contratto abbiano un’età massima di 75 anni. Obbligatoria per legge l’assicurazione incendio e scoppio che va contratta prima dell’erogazione del finanziamento. Non ci sono penali in caso di estinzione.
Ad ogni mutuo - fa sapere la banca - sono abbinate due opzioni di flessibilità:
- SaltaRata: possibilità di saltare una rata ogni anno, senza costi aggiuntivi;
- La seconda opzione è scelta dal cliente al momento della richiesta di mutuo, fra: Sospendi Rata: sospensione totale del pagamento delle rate fino a un massimo di 12 mesi; Sospendi Quota: sospensione del rimborso della sola quota capitale per 4 volte per un massimo di 24 mesi; Regola Mutuo: variazione in aumento o in riduzione fino a un massimo di 5 anni della durata originaria una sola volta nel corso della vita del mutuo.