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Voglia di casa: boom di mutui erogati per gli immobili

Pubblicato il 03/09/2015
Voglia di casa: boom di mutui erogati per gli immobili

Segnali molto positivi sulle nuove erogazioni di prestiti bancari, a dare l’annuncio è  l’Abi (Associazione bancaria italiana) che ha esposto i risultati dell’analisi effettuata su un campione rappresentativo di 78 banche, che rappresentano ben l’80% del mercato, nei primi sette mesi del 2015.

Per le nuove erogazioni di mutui per l’acquisto di immobili, nel periodo gennaio-luglio 2015 di, si è registrato un incremento del +82,2% rispetto agli stessi mesi del 2014.

I dati riferiti nello specifico ai mutui alle famiglie per l’acquisto delle abitazioni evidenziano che nel periodo riferimento c’è stata una forte e decisa ripresa del mercato di tale tipologia di finanziamenti.

Infatti, in questi sette mesi, l’erogazione di nuovi mutui è stata pari a 26,603 miliardi di euro, se confrontiamo questa cifra con i 14,605 miliardi dello stesso periodo del 2014, si evince che l’incremento su base annua è, quindi, dell’82,2%.

L’ammontare delle nuove erogazioni di mutui nel 2015 è nettamente superiore anche al dato dello stesso periodo sia del 2013 (11,383 miliardi di euro) sia del 2012 (13,045 miliardi di euro).

Se andiamo più in profondità, vediamo inoltre, che i mutui a tasso variabile rappresentano il 49,4% delle nuove erogazioni complessive. Negli ultimi mesi sono invece in forte crescita i mutui a tasso fisso che hanno superato il 60% delle nuove erogazioni a luglio 2015, mentre nei dodici mesi precedenti erano meno del 20%.

Sempre nei primi sette mesi dell’anno in corso, le nuove operazioni di credito al consumo hanno segnato un incremento del +24,3% e i finanziamenti alle imprese sono cresciuti del +16%.

A luglio 2015 il totale dei finanziamenti in essere a famiglie e imprese è stato il miglior risultato da aprile 2012, anche se ha presentato una variazione prossima allo zero (-0,1%) nei confronti di luglio 2014, stesso valore del mese precedente e migliore rispetto al -4,5% di novembre 2013, quando aveva raggiunto il picco negativo. Il dato di luglio di quest’anno per i prestiti bancari a famiglie e imprese rappresenta il miglior risultato da aprile 2012.

A cura di: Orsola Mallozzi

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