Tasso Misto
Un mutuo a tasso misto presenta un piano di rimborso che apre al mutuatario la possibilità di scegliere se, per un periodo predeterminato, applicare al suo mutuo il tasso di interesse fisso o quello variabile.

I mutui a tasso misto prevedono per i mutuatari la possibilità di passare da fisso a variabile o viceversa a determinate scadenze o a seconda di condizioni specifiche presenti nel contratto di finanziamento. In caso di tasso misto, il mutuo presenta un piano di rimborso che ha, quindi, una fase a cui è associato un tasso di interesse fisso o variabile con possibilità di passaggio alla differente tipologia di tasso.
La scelta di cambiare il tasso di interesse viene presa dal mutuatario che, sempre secondo quanto previsto dal contratto di mutuo, può decidere di passare al tasso variabile o al fisso a seconda delle condizioni di mercato più favorevoli. Se previsto contrattulmente, i mutuatari possono effettuare tale passaggio più volte nel corso del mutuo.
Uno dei punti di forza del tasso misto è dato dal fatto che il mutuatario possa beneficiare dei vantaggi del tasso fisso e del tasso variabile a seconda della sua scelta, fatta in base alle condizioni di mercato. Il 'neo' del tasso misto è rappresentato, invece, dal fatto che il passaggio a un tasso di interesse differente non è sempre garanzia di risparmio.
A chi è consigliato?
Il tasso misto si rivolge a chi si riserva di rivalutare la scelta del tasso nel corso del mutuo. Il tasso misto è infatti una soluzione che permette di cambiare il tasso di interesse (da fisso a variabile o da variabile a fisso) qualora le condizioni di mercato non fossero più in linea con le proprie necessità o nel caso in cui la scelta fatta in un primo momento si rivelasse poco opportuna.
Ultimo aggiornamento gennaio 2022