Consolidamento dell'Ipoteca

Affinché un’ipoteca iscritta a garanzia di un finanziamento di mutuo acquisti efficacia dal punto di vista giuridico devono passare 10 giorni, al termine dei quali si potrà parlare di consolidamento dell’ipoteca.

L’iscrizione dell’ipoteca avviene a sua volta subito dopo la stipula del rogito di mutuo. È quello il momento in cui il notaio deve provvedere a tale iscrizione presso l’Ufficio del Registro Immobiliare. Allo scadere dei 10 giorni, lo stesso notaio invia alla banca una relazione in cui si documenta il consolidamento dell’ipoteca e l’istituto di credito, con il documento alla mano che gli assicura la garanzia dell’immobile, può erogare il mutuo.

Il periodo di consolidamento dell’ipoteca è un’ulteriore garanzia con la quale l’istituto di credito può tutelarsi grazie al Testo Unico Bancario (in particolare all’art. 39). Molte banche attendono infatti di erogare il mutuo dopo il consolidamento dell’ipoteca per evitare che eventuali altri creditori possano vantare i propri diritti sull’immobile interessato.

Alternativamente, le banche possono invece decidere di erogare il mutuo nello stesso momento in cui il contratto di mutuo viene stipulato o nel momento di iscrizione dell’ipoteca da parte del notaio.

In caso la banca o l’istituto di credito che intendono erogare il mutuo procedano dopo aver ricevuto il consolidamento dell’ipoteca è necessario che questa opzione sia prevista dal contratto di compravendita o in quello preliminare, al fine di garantire tempi certi anche per il venditore.

Per saperne di più sulle garanzie e sulle caratteristiche dell’ipoteca nella sezione Mutui di Segugio.it è disponibile un'accurata guida da consultare per farsi trovare pronti al momento della stipula del contratto nel caso in cui si sia alla ricerca di una nuova casa.