Variabile per tutta la durata del finanziamento
Per immobili residenziali in classe energetica A o B sconto di 10 bps sugli spread di seguito riportati:
Per mutui con importo finanziato fino al 70% del valore dell’immobile:
Durata fino a 10 anni: Euribor + 1,15%
Durata fino a 15 anni: Euribor + 1,15%
Durata fino a 20 anni: Euribor + 1,20%
Durata fino a 25 anni: Euribor + 1,25%
Durata fino a 30 anni: Euribor + 1,35%
Per mutui con importo finanziato fino al 80% del valore dell’immobile:
Durata fino a 10 anni: Euribor + 1,25%
Durata fino a 15 anni: Euribor + 1,25%
Durata fino a 20 anni: Euribor + 1,30%
Durata fino a 25 anni: Euribor + 1,35%
Durata fino a 30 anni: Euribor + 1,45%
Per importi inferiori a 100.000 euro gli spread sono maggiorati di un valore pari a 0,10%.
Condizioni valide per richieste inoltrate alla Banca entro il 30 novembre 2023 e consegna Offerta vincolante entro il 31 gennaio 2024.
Il valore dell'immobile è definito come il minore tra l'importo di acquisto ed il valore di perizia.
Il tasso del mutuo è aggiornato mensilmente e calcolato in base al parametro Euribor 1 mese base 360, dato dalla media dei valori giornalieri per valuta del mese antecedente la consegna della proposta irrevocabile della Banca (cd. “Offerta vincolante”) e delle successive scadenze rata, maggiorato dello
spread contrattualmente previsto.
Qualora la sommatoria tra l’indice e lo spread assuma un valore pari o inferiore a zero, la Banca applicherà un valore pari azero fino a quando il tasso di interesse non tornerà ad assumere un valore superiore a zero.
Il prodotto prevede la possibilità di ottenere una riduzione dello spread applicato pari a 0,10 punti percentuali, qualora il cliente fornisca alla Banca un nuovo Attestato di Prestazione Energetica (APE), prodotto a seguito di interventi di efficientamento energetico eseguiti sull’immobile offerto in garanzia ipotecaria, che attesti il miglioramento di almeno due classi energetiche, oppure un Indice di Prestazione Energetica non rinnovabile Globale (EP gl, nren) inferiore almeno del 30% rispetto a quello risultante dall'APE ante lavori. Per garantire che la verifica del miglioramento energetico possa essere effettuata su parametri omogenei (Classe Energetica e Indicatore EP gl,nren) , l’Ape ante e post lavori dovranno essere conformi al nuovo modello APE entrato in vigore a partire dal 1° Ottobre 2015 (DM 26.06.2015). Questa facoltà (c.d. “Green Factor”) è attivabile, per una sola volta, in qualsiasi momento della vita del finanziamento con effetto a partire dalla prima rata intera decorrente dal mese successivo a quello di presentazione del nuovo APE e a condizione che sul finanziamento non siano presenti rate insolute al momento della richiesta di attivazione.