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I mutui più convenienti di maggio

Pubblicato il 22/05/2017
I mutui più convenienti di maggio

Il comparto dei mutui continua a mostrare la sua convenienza, aiutando il mercato immobiliare ad avvicinare i volumi di vendita al periodo pre-crisi. Le maggiori opportunità per gli acquirenti sono date da un tasso medio sui finanziamenti che secondo l’ultimo rapporto dell’ABI si è attestato sul 2,13%. La percentuale si mantiene su valori simili registrati a febbraio ed è molto vicina al minimo storico rilevato a dicembre 2016 (2,02%).

Tuttavia questa tendenza sarebbe potuta cambiare già a partire dalla prossima estate con l’introduzione dell’Euribor plus, un nuovo indice Euribor basato sulle transazioni effettive delle banche e non sulle stime derivate dalle correnti condizioni del mercato. La modifica, studiata con l’obiettivo di evitare le variazioni dell’attuale indicatore, è stata giudicata non fattibile dall’EMMI (European Money Markets Institute) e così i mutui continueranno a trarre benefici da un Euribor che è stabilmente in territorio negativo.

Ricordiamo che la scelta di un prestito per la casa richiede sempre una verifica delle condizioni sul portale Segugio.it, che consente di confrontare i finanziamenti più economici offerti da oltre 60 istituti di credito. Il sito permette inoltre agli utenti di conoscere i migliori mutui del giorno: ecco una rapida sequenza di quelli più convenienti, aggiornati al 10 maggio 2017.    

Ipotizzando la richiesta di un lavoratore dipendente con finalità di acquisto prima casa – trentacinquenne della provincia di Milano, mutuo di 135.000 euro a 25 anni e valore dell’immobile di 180.000 euro – risulta quale prodotto più vantaggioso a tasso fisso quello di Intesa Sanpaolo con una rata di 582,11 euro al Tasso del 2,15% (Taeg al 2,33%). Mutuo Domus Fisso applica spese di istruttoria e perizia pari rispettivamente a 700 e 320 euro, finanziando di norma fino all’80% del valore dell’immobile. Per l’erogazione dell’importo non è necessaria la presenza di un conto corrente di pari intestazione, mentre l’erogazione dell’ammontare avviene alla stipula dell’atto notarile.

Per la gestione online del finanziamento si distingue Mutuo Fisso di WeBank, che grazie a un Tan del 2,17% (Taeg al 2,21%) propone una quota mensile di 583,38 euro. I costi di istruttoria e perizia sono pari a zero, così come l’assicurazione incendio e rischi sulla casa (obbligatoria). Il mutuo è destinato a persone fisiche residenti in Italia da almeno tre anni, con il richiedente che alla fine del finanziamento non dovrà aver superato i 75 anni di età. In questo caso l’erogazione della somma è effettuata su un conto corrente Webank di pari intestazione, che non prevede costi di gestione. 

Sempre con la finalità prima casa ma optando per il tasso variabile, si distingue il mutuo di Deutsche Bank che propone una rata di 506,34 euro. Il Tasso applicato è dello 0,96% (Taeg 1,05%), con le spese di istruttoria che ammontano a 700 euro e quelle di perizia a 390 euro. È richiesto l'addebito delle rate presso un conto corrente bancario intestato ad almeno uno dei richiedenti del mutuo.

Per un cliente-tipo che vuole acquistare una seconda casa (impiegato 45enne, residente a Roma, importo mutuo 110.000 euro da restituire in 20 anni, valore immobile 160.000 euro) si nota l’ottima performance a Tasso Fisso di Widiba, il primo mutuo italiano totalmente digitale, che prospetta al cliente di versare 556,16 euro al mese al Tan dell’1,99% (Taeg 2,04%). Gratuite le spese di istruttoria e perizia, mentre non è prevista alcuna spesa di gestione pratica e incasso rata. Il conto corrente di pari intestazione del prestito è un servizio accessorio obbligatorio per la concessione del contratto e l’attivazione è subordinata alla delibera reddituale.

Mutuo BancadinAmica è invece il più economico per il tasso variabile, permettendo al cliente di pagare 504,46 euro mensili. Il tasso è dello 0,97% (Taeg 1,27%) e si corrispondono spese di istruttoria per 600 euro e di perizia per 275 euro. L’età massima del richiedente alla scadenza del contratto sale fino a 80 anni.

A cura di: Paola Campanelli

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