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Valore catastale

Il valore catastale è un parametro molto importante quando si acquista o si vende un immobile, nel caso di donazioni ed eredità, per stabilire la tassazione da applicare.

casetta sul palmo di una mano
Valore catastale di un immobile

Il valore catastale è il parametro, che fa riferimento a un immobile e che si calcola moltiplicando la rendita catastale per un coefficiente di rivalutazione che cambia a seconda della categoria catastale e della destinazione d’uso dell’immobile stesso. Il valore catastale non corrisponde al valore di mercato di un immobile.

Il valore catastale è un parametro importante per il calcolo di alcune imposte, quali ad esempio:

  • le imposte di successione;
  • le imposte di donazione;
  • le imposte di registro, ipotecarie e catastali di immobili e pertinenze comprati per uso esclusivamente abitativo.

Il valore catastale è un dato che viene usato ogni volta che viene acquistato o venduto un immobile, nel caso di donazioni ed eredità o anche quando bisogna far fronte al pagamento delle tasse. C’è una formula che consente di calcolare il valore catastale: è necessario moltiplicare la rendita catastale - rivalutata al 5% - per il coefficiente catastale indicativo della categoria catastale dell'immobile oggetto del calcolo.

I coefficienti catastali da moltiplicare alla rendita catastale sono definiti dalla legge a seconda della categoria catastale. Precisamente ne sono 9 in totale:

  • Immobili ad uso abitativo (prima casa): il coefficiente catastale è 115,5;
  • Fabbricati categoria catastale A ( esclusa cat. A/10): il coefficiente catastale è 126;
  • Fabbricati categoria catastale B: il coefficiente catastale è 176,4;
  • Immobili categoria C (esclusa cat. C/1): il coefficiente catastale è 126;
  • Fabbricati cat. A/10 (uffici): il coefficiente catastale è 63;
  • Fabbricati cat. C/1 (negozi): il coefficiente catastale è 42,84;
  • Immobili categoria D: il coefficiente catastale è 63;
  • Immobili categoria E: il coefficiente catastale è 42,84;
  • Terreni agricoli: il coefficiente catastale è 112,5 da moltiplicare però per il reddito dominicale.

Il valore catastale di un immobile cambia, dunque, in base alla destinazione d’uso e al fatto che si tratti o meno di una prima casa. Il termine valore catastale non va confuso con quello di rendita catastale che invece indica il valore fiscale che viene assegnato al fabbricato sulla base delle sue caratteristiche e della sua ubicazione.

Ultimo aggiornamento gennaio 2022

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