Garanzia Personale

Per garanzia personale si intende la garanzia data da un soggetto che assicura l'adempimento di un'obbligazione di un'altra persona, impegnandosi in prima persona nei confronti del creditore qualora il debitore non fosse più in grado di rimborsare il debito. La fideiussione è un esempio di garanzia personale.

Così come disposto dall’articolo 1936 del Codice Civile, il fideiussore si obbliga personalmente verso il creditore e garantisce l'adempimento di un'obbligazione altrui. La fideiussione ha efficacia pure nel caso in cui il debitore non ne sia a conoscenza.

Nel caso di un mutuo casa, sono spesso i genitori, i familiari o gli amici a fare da garante quando le garanzie offerte dal reddito del richiedente non risultano sufficienti per l’istituto di credito. Non è però obbligatoria la presenza di legami di parentela tra il richiedente e il garante, che potrebbero essere in teoria anche due persone estranee.

La banca esamina la storia creditizia e il reddito del fideiussore per accertarsi che sia in grado di saldare le rate del mutuo in caso di inadempienza da parte del debitore principale. Una volta analizzata la situazione reddituale e la presenza di eventuali prestiti o debiti, la banca accetta e il garante può apporre la firma di garanzia al contratto di mutuo.

Nella maggior parte dei casi il garante non deve aver superato i 75 anni di età alla scadenza del finanziamento. È possibile anche avere più di un garante. È il caso, ad esempio, di un giovane che desidera comprare casa e presenta per garanti del mutuo entrambi i genitori.

C’è una differenza tra garanzie reali e garanzie personali. Le prime fanno riferimento a beni, sia mobili che immobili, come il pegno e l’ipoteca. Le garanzie personali, invece, riguardano un terzo soggetto che risponde dell’obbligazione con tutto il suo patrimonio qualora per il debitore si registrasse un caso di insolvenza.